Descrizione
per sassofono tenore e pianoforte
Questo pezzo, scritto nel 2019, è ispirato all’installazione omonima dell’artista Stéphane Thidet, parte della collezione “My Paris” del collezionista francese Antoine de Galbert.
Eseguito per la prima volta in occasione dell’esposizione di Antoine de Galbert al Museo di Grenoble.
“Qualche volta le rotture ci permettono di esplorare mondi diversi attraverso nuove prospettive e sfumature sconosciute.
Bisogna osare fino all’ultimo respiro, jusqu’au bout…du souffle.”
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